giovedì 24 dicembre 2020

Santa Claus Booktag

 



Cioccolata calda: un libro che ti sei concessa e di cui avevi bisogno


Come non citare 'Notti in bianco, baci a colazione', un libro dalla dolcezza infinita, l'autore racconta il suo essere padre che dire? Mi è piaciuto tantissimo!💛            







Albero di Natale, le decorazioni non possono mancare: un libro che devi assolutamente avere nella tua libreria
          

Ho nella mia libreria i primi quattro libri della saga di ' Il trono di Spade' (che ancora non ho letto) come posso non desiderare anche il quinto?







 Babbo Natale: il più bel libro che ti è stato regalato

 

Mi sono stati regalati tanti libri e ognuno per me è bellissimo e ha un grandissimo valore affettivo, uno dei più belli per la storia in sé è sicuramente 'Chiamami col tuo nome'











 Luci colorate: un libro che infonde allegria
                             

Come non rispondere con 'La fabbrica di cioccolato? Se non avete letto il libro sicuramente conoscete il film e ditemi in alcune scene non vi infonde allegria?








Regali, fiocchetti e carte colorate: quale libro regaleresti?


Quello che sto per citarvi è un libro che mi ha fatto piangere tutte le mie lacrime ma non posso non consigliarvelo perché è davvero una bellissima storia che mi è restata nel cuore.💗


Pranzo di Natale: una famiglia di una storia che ti è entrata nel cuore
                                 

Non vi nego che a questa domanda avrei risposto più che volentieri con 'Harry Potter' chi non vorrebbe partecipare a un pranzo di Natale con la famiglia Weasley, Harry Potter etc etc.? Ma per non essere banale ho deciso di citarvi la famiglia che si crea all'interno della trilogia di 'Rebel', Amani, Jin, Delila, Shazad e Ahmed creano un bellissimo gruppo che per me equivale a famiglia.




Biscotti: una pagina tira l'altra, un libro da cui è stato impossibile staccarsi


Tantissimi, ho letto tanti  libri in un solo giorno 😂 Ma invece di citarvi un solo libro ho deciso di citare un'intera saga, ovvero 'L'attraversaspecchi', una saga che mi è piaciuta tantissimo e con cui ho fatto davvero fatica a staccarmi.


Fiocchi di neve, il paesaggio si trasforma: un libro in cui hai sentito la magia
                                


In tantissimi fantasy ho sentito la magia, ma in questo caso vi mostro la trilogia di 'La corte di rose e spine' di Sarah J.Maas, una trilogia che ho letto l'anno scorso e che ho adorato alla follia, tanto da rileggere i primi due volumi anche quest'anno.




Ghirlanda e decorazioni: un libro ricco di colori e di bellezza
                                       

Come non mostrarvi le bellissime, stupende, magnifiche edizioni illustrate della saga di Harry Potter? Credo siano i libri più belli che ho nella mi collezione.










Inverno, guanti e sciarpa: un libro con una trama invernale
                          

Il mio libro preferito in assoluto ha una trama invernale non indifferente, già dalla copertina si sente l'inverno, leggete questa trilogia!

martedì 22 dicembre 2020

Il mio regalo inaspettato di Felicia Kingsley|Recensione


Trama

È la Vigilia di Natale e anche a Dunfermline, in Scozia, fervono gli ultimi preparativi. Per Freya, responsabile delle consegne per il sito di e-commerce Amazing, è stata la settimana più faticosa dell’anno, ma finalmente anche questa giornata di lavoro può dirsi conclusa e lei può sognare un bagno rilassante. Solo che, al momento di tirare giù la saracinesca del magazzino, Freya si accorge che uno dei carichi non è mai partito: i membri del suo staff hanno riempito per errore il baule di un furgone guasto. Come potrà giustificare il fatto che decine di persone in città non riceveranno in tempo i loro preziosi regali di Natale? Impossibile. Così Freya si mette subito all’opera, sposta i pacchi su un altro furgone e si improvvisa un Babbo Natale-corriere d’eccezione. E forse potrebbe anche farcela, se non fosse che, rimasta senza benzina in mezzo alla neve, è costretta a chiamare un Uber per portare a termine la sua missione. Tutto si aspetterebbe meno che di ritrovarsi davanti come autista la sua vecchia fiamma del liceo, Kyle, proprio colui che tredici anni prima l’aveva bidonata la sera prima del ballo. Poche storie, lui deve farsi perdonare e questa è l’occasione giusta, così partono insieme con l’obiettivo di consegnare tutti i regali entro lo scoccare della mezzanotte. Peccato che gli imprevisti non siano finiti…


Cosa ne penso

Ormai Felicia Kingsley per me è una garanzia, i suoi romanzi mi piacciono sempre tantissimo, questo Natale ha voluto deliziarci con una novella natalizia che mi ha fatto ridere e riflettere su molti aspetti, essendo una novella conta all’incirca 150 pagine quindi si legge in pochissime ore.

Freya è la protagonista di questo libro, ha trent’anni, vive in un paese scozzese e lavora per la compagnia di ‘Amazing’ è responsabile delle consegne ed essendo in prossimità del Natale la settimana è stata dura, è il 24 dicembre e tutti gli ordini elaborati entro le 12 verranno consegnati nella stessa giornata, mentre tutti gli altri sono andati a casa a festeggiare la vigilia di Natale Freya decide di dare un’ultima occhiata ai camion che sono sotto sua responsabilità e scopre che uno di questi non è mai partito, potrebbe scegliere di andarsene a casa e far finta di nulla ma la promozione è dietro l’angolo e lei vuole ottenerla a tutti i costi per avere uno stipendio più alto e realizzare uno dei suoi piccoli sogni. Decide così di consegnare lei stessa i pacchi, organizza tutto nei minimi dettagli ma ovviamente la sfiga è dietro l’angolo, riuscirà Freya a consegnare tutti i pacchi e soprattutto cosa le potrà mai succedere? È già rimasta senza benzina in mezzo alla neve, essendo così costretta a chiamare un Uber può mai andare peggio di così?

“- Ed è proprio la casa dei miei sogni: un idilliaco cottage alle pendici di una collina, circondato da prati verdeggianti, con una veranda con la vista sul lago in cui ricevere amici in primavera per un bel barbecue, o bersi una cioccolata calda davanti al camino d’inverno.”

domenica 20 dicembre 2020

A boy called Christmas di Matt Haig| Recensione

 

Trama

You are about to read the true story of Father Christmas.
It is a story that proves that nothing is impossible.
If you are one of those people who believe that some things are impossible, you should put this book down right away. It is most certainly not for you.
Because this book is FULL of impossible things.

Are you still reading?
Good.
Then let us begin . . .

A Boy Called Christmas is a tale of adventure, snow, kidnapping, elves, more snow, and an eleven-year-old boy called Nikolas, who isn't afraid to believe in magic.
 

Cosa ne penso

Ciao lettrici e lettori, mancano ormai pochi giorni al Natale sarà un Natale diverso dagli altri sicuramente ma non per questo dobbiamo mettere da parte lo spirito natalizio anzi.

Oggi voglio parlarvi un po’ di questo libro che ho finito di leggere in settimana, si tratta di ‘A boy called Christmas’ di Matt Haig, l’edizione che ho letto io è in inglese perché l’ho letto grazie al gruppo di lettura #wearegdl in realtà l’ho letto molto più velocemente di quello che mi aspettavo, infatti l’ho finito in solo due settimane mentre le tappe erano pensate per finirlo a fine mese. Io personalmente non sono riuscita a resistere un po’ anche a causa dell’isolamento che ho dovuto fare, stando chiusa h24 in camera senza poter fare granché mi ha portato a leggere tantissimo e così quando ho iniziato la seconda tappa per questo libro non mi sono fermata e ho proseguito fino a finirlo. 


Nikolas ha undici anni all’inizio del libro, è un bambino smilzo e vive in Finlandia con il padre e un topo di nome Miika che è anche il suo migliore amico, è dolce e non smette mai di sognare, quando il padre gli comunica che lui dovrà partire per una missione di caccia e che sarà la zia Carlotta a prendersi cura di lui, Nikolas sarà triste e deluso e come dargli torto d’altronde? La zia è davvero una persona senza cuore, una donna crudele che lo lascerà fuori al freddo per intere notti.

giovedì 17 dicembre 2020

Sei l'amore che cercavo di Elle Kennedy|Recensione

Ciao lettrici e lettori, oggi vi porto la recensione dell'ultimo libro della trilogia ‘Briar U’ di Elle Kennedy, posso affermare che questo libro tra i tre è stato il mio preferito, l'ho terminato in nemmeno mezza giornata e già dal primo capitolo mi aveva conquistata.



Trama

Quello che ho imparato nell’ultimo anno è che non posso permettermi distrazioni. Sono il nuovo capitano della squadra di hockey e non ho intenzione di rovinare tutto per correre dietro alle ragazze. Questo significa che io, Hunter Davenport, sto per entrare ufficialmente nel mondo del celibato. È una scelta dura, ma necessaria. Nonostante la mia nuova regola, però, non trovo che ci sia nulla di male a frequentare le ragazze come un semplice amico. Certo, la mia nuova compagna di corso Demi Davis è bellissima. Ma fortunatamente è fidanzata, e questo elimina qualunque tentazione. È vero, il giorno in cui Demi dovesse diventare single, le cose tra noi comincerebbero sicuramente a farsi molto più complicate… Perché evitarla sarebbe impossibile, visto che siamo appena stati assegnati allo stesso progetto di studio. Per questo è meglio che riesca a togliermela dalla testa.

Cosa ne penso


I protagonisti di questo libro sono Demi e Hunter e che dire? Sono due personaggi che vi faranno sorridere, Hunter è una forza della natura ma su di lui non avevo dubbi perché lo conosciamo già nei libri precedenti, Demi è stata la scoperta di questo libro e devo dire che mi è piaciuta tantissimo, dolce, gentile e sa come farsi valere.

Hunter è diventato capitano della squadra di hockey del college e per non deludere la sua squadra e se stesso fa un promessa a se stesso, ovvero non andare a letto con nessuna fin quando non finirà la stagione, lui è un playboy, passa da una ragazza all'altra senza farsi troppi problemi ma non ha mai illuso nessuna di loro, anzi tutte sanno che non avrà una relazione seria ed esclusiva con una di loro. 

Ma Hunter non è solo un bravissimo giocatore di hockey o un don giovanni, in lui si nasconde una bellissima persona, dolce e sempre pronta a tendere la mano agli altri, è un ottimo capitano anche se non ha tanta fiducia nelle sue capacità, ha un passato che ha segnato il suo presente ma soprattutto il suo futuro, ha paura di fare gli stessi errori di suo padre e per questo si priverà di alcune cose. 

mercoledì 16 dicembre 2020

Fiocchi di neve e baci rubati di Aura Conte|Segnalazione


Genere: Novella natalizia/Commedia Romantica. Autoconclusivo.

Prezzo: 0,89 cents (in offerta per tutto il periodo natalizio)

Trama: Nellie Foster è lo spirito natalizio fatto persona e il suo curriculum è una lista di incarichi: presidentessa del comitato festività, coordinatrice del coro di Natale della sua parrocchia, addetta alla supervisione della riffa annuale di beneficenza... e soprattutto, proprietaria del Northwood, il B&B più conosciuto della piccola cittadina di Hartwood, Maine.

Pochi abitanti e quasi tutti parenti e amici. Una tipica comunità montana.

Nel bel mezzo di una tormenta di neve, senza alcun preavviso, un uomo alto, sconosciuto e attraente bussa alla porta del Northward.

Lui è Bryson Ridley, un mix tra Ebenezer Scrooge e il Grinch... perennemente al suo computer portatile e colmo di rancore nei confronti del Natale.

Riuscirà Nellie a convincere Bryson che il Natale non è poi tanto male, quando passato con le persone giuste?

Una misteriosa identità da scoprire, fiocchi di neve, vischio, battibecchi e baci rubati.

sabato 12 dicembre 2020

Vi consiglio un libro natalizio | Lettere da Babbo Natale| #1

 


Ciao lettrici e lettori, come state? Vi siete già preparati al Natale o siete più Il Grinch?


Io adoro questo periodo dell’anno, il mio spirito natalizio inizia a farsi sentire già a metà Novembre. 😂 Il Natale per me è calore, è famiglia, i pranzi e le cene con tutti i parenti radunati nei giorni più felici dell’anno.
Quest’anno sarà un Natale diverso per tutti, qualcuno sarà più fortunato e riuscirà a passare le feste con le persone che più ama e qualcun altro purtroppo no. 😟


Ma bando alle ciance, oggi non volevo di certo rattristarvi o altro, anzi il mio intento era consigliarvi un libro che al suo interno ha tutto il calore natalizio che ci possa essere e sto parlando di “Lettere da Babbo Natale” J.R.R. Tolkien, puntavo questo libro da un po’ di tempo ma per un motivo o per un altro ho sempre lasciato perdere, ad Ottobre ho deciso di inserirlo nella wishlist e mia sorella me l’ha regalato. L’ho finito di leggere qualche giorno fa ed è stata una lettura davvero molto emozionante e commovente.

mercoledì 9 dicembre 2020

Il mio rischio sei tu di Elle Kennedy|Recensione


Titolo: Il mio rischio sei tu
Autrice: Elle Kennedy
Serie: Briar U
            Autoconclusivo
Pagine: 355
Editore: Newton Compton Editori
Data di uscita: 23 aprile 2020

Trama

Brenna ha bisogno dell’aiuto di Jake per ottenere un tirocinio, ma lui è l’ultimo ragazzo al mondo che dovrebbe frequentare

Non sono mai stata una brava ragazza. Non mi lascio frenare da qualche stupida regola e non ho paura di ciò che la gente pensa di me. Questo non vuol dire che non abbia un mio personalissimo codice di condotta. Come ad esempio non tradire la fiducia di mio padre. Sarebbe un grosso scandalo se la figlia del coach della squadra universitaria cominciasse a frequentare un giocatore del college rivale... Jake Connelly è la personificazione del mio suicidio sociale: una star dell’hockey arrogante quanto insopportabile, affascinante in modo ridicolo. Il suo talento ha messo più volte la squadra di mio padre in difficoltà. E allora perché perdo tempo con lui? Perché Jake è la chiave per un tirocinio da sogno, anche se fa di tutto per rendermi le cose difficili. Ho bisogno che finga di essere il mio fidanzato. Ma per ogni finto appuntamento, pretende che gliene conceda uno vero. Questo significa che sono in guai molto seri.

Cosa ne penso
Brenna è la figlia del coach della squadra di hockey della Briar mentre Jake è la promessa dell’hockey dell’università rivale ovvero Harvard, i due si conoscono grazie a Summer ad una festa. Brenna è una ragazza giovane e indipendente, cazzuta e risoluta, una protagonista che ho adorato dalla prima pagina, mi piace che sia una persona con la testa sulle spalle, è sicuramente molto chiusa e fa difficoltà ad aprirsi con le persone, ha un passato triste e dopo una spiacevole situazione avvenuta quando aveva 16 anni la sua vita è cambiata, non va molto d’accordo con suo padre e nel corso del libro scopriamo il perché. È un’amante dello sport e proprio per questo all’università studia per diventare giornalista sportiva e si impegna al 101% per realizzarlo e anche se questo mondo è molto maschilista lei è decisa a non farsi abbattere.

giovedì 3 dicembre 2020

La stanza delle farfalle di Lucinda Riley|Recensione


Titolo: La stanza delle farfalle

Autrice: Lucinda Riley

Editore:Giunti

Data di uscita: 11 giugno 2019

Prezzo: 17,90€ cartaceo

Trama

Alla soglia dei 70 anni, Posy vive ancora a Admiral House, la casa dove ha trascorso la sua infanzia a caccia di splendide farfalle e dove ha cresciuto i suoi figli, Sam e Nick. Ma di anno in anno la splendida villa di campagna è sempre più fatiscente e ha bisogno di una consistente ristrutturazione che Posy, con il suo impiego part-time nella galleria d'arte, non può proprio permettersi. Forse, per quanto sia doloroso abbandonare un luogo così pieno di ricordi, è arrivato il momento di prendere una difficile decisione. Coraggiosa e determinata, abituata a cavarsela da sola ma premurosa e sempre presente nella vita dei suoi familiari, Posy si convince a vendere la casa. Ma è proprio allora che il passato torna inaspettatamente a bussare alla sua porta: Freddie, il suo grande amore, l'uomo che avrebbe voluto sposare cinquant'anni prima e che era scomparso senza dare spiegazioni, è tornato e vorrebbe far di nuovo parte della sua vita. Come se ciò non bastasse, Sam, con le sue dubbie capacità imprenditoriali, si mette in testa di rilevare Admiral House e Nick, dopo anni in Australia, torna a vivere in Inghilterra. Esistono segreti terribili, il cui potere non svanisce nel tempo e solo il vero amore può perdonare. Posy ancora non sa che sono custoditi molto, troppo, vicino a lei.


Cosa ne penso


Posy è una donna di settant’anni che vive nella dimora di famiglia, Admiral House, lei fino ai 10 anni ha vissuto lì con sua madre e suo padre quando quest’ultimo non era chiamato al fronte. Dopo uno spiacevole incidente Posy va a vivere in Cornovaglia a casa della nonna e trascorre lì tutta la sua adolescenza, riesce ad entrare all’università per studiare botanica una delle sue più grandi passioni. Quando si sposa si trasferisce ad Admiral House con suo marito e lì farà nascere e crescere i suoi due figli, Sam e Nick, rimasta vedova troppo presto Posy crescerà da sola i suoi figli, diventata ormai troppo anziana per vivere da sola in quella casa inizia a pensare di venderla, nonostante lì conservi i più bei ricordi non può permettersi economicamente di ristrutturare la casa che ormai inizia ad essere malridotta.