Nesta Archeron non è quel che si dice un tipo facile: fiera del suo carattere spigoloso, è particolarmente facile alla rabbia e poco incline al perdono. E da quando è stata costretta a entrare nel Calderone ed è diventata una Fae contro la sua volontà, ha cercato in ogni modo di allontanarsi dalla sorella e dalla corte della Notte per trovare un posto per sé all’interno dello strano mondo in cui è costretta a vivere. Quel che è peggio è che non sembra essere ancora riuscita a superare l’orrore della guerra con Hybern. Di certo non ha dimenticato tutto ciò che ha perso per colpa sua. A rendere ancora più irritante la sua situazione, poi, ci pensa Cassian, apparentemente dotato di una naturale predisposizione a farle perdere il controllo. Ogni occasione è buona per stuzzicarla e provocarla, rendendo però allo stesso tempo evidente la natura del focoso legame che, loro malgrado, li unisce.
Nel frattempo, le quattro infide regine, che durante l’ultima guerra si erano rifugiate sul Continente, hanno siglato una nuova e pericolosa alleanza, una grave minaccia alla pace stabilita tra i regni. E la chiave per arrestare le loro mire potrebbe risiedere nella capacità di Cassian e Nesta di affrontare una volta per tutte il loro passato.
Sullo sfondo di un mondo marchiato dalla guerra e afflitto dall’incertezza, i due Fae tenteranno di venire a patti con i loro personali mostri, con la certezza di trovare, l’uno nell’altra, quel qualcuno che li accetta così come sono e che li può aiutare a lenire tutte le ferite.
Sullo sfondo di un mondo marchiato dalla guerra e afflitto dall’incertezza, i due Fae tenteranno di venire a patti con i loro personali mostri, con la certezza di trovare, l’uno nell’altra, quel qualcuno che li accetta così come sono e che li può aiutare a lenire tutte le ferite.
Parto col dire che non vedevo l'ora di leggere questo libro, da quando ho finito la trilogia principale avevo sempre il pallino di leggere altro su questa storia che mi ha regalato tanto.
Avevo le aspettative alle stelle per questo libro e per fortuna non sono stata assolutamente delusa, anzi, è stata una lettura piacevole che mi ha riportato in uno dei miei mondi fantasy preferiti.
Questo libro mi è piaciuto tantissimo nonostante non sia perfetto, mi ha fatto comunque emozionare e ho amato leggere nuovamente di questi personaggi, lo stile a mio avviso è completamente diverso dalla trilogia principale che si legge in un soffio, qui è sicuramente più lento e anche leggermente più cupo, le pagine sembravano non finire mai, all'inizio proseguivo ma mi sembrava di restare ferma, avrebbe potuto avere sicuramente un centinaio di pagine in meno, si sofferma tantissimo sulla psiche di Nesta e sul suo cambiamento e anche se questa cosa mi è piaciuta non nego che avrebbe potuto tagliare qualcosina senza far perdere assolutamente il senso del libro.
Alcune scelte di alcuni personaggi non mi sono piaciute è come se l'autrice avesse voluto far in modo che qualcuno che ci era piaciuto tantissimo in questo libro ci deludesse in qualche modo.
Ciò significa che non mi è piaciuto? Assolutamente no, anzi dopo la lentezza iniziale ho fatto davvero fatica poi a metterlo giù e dal 60% in poi l'ho letto molto più velocemente, ho rivalutato tantissimo Nesta e ho amato ancora di più Cassian.😂
In questo libro oltre al cambiamento personale di Nesta ci sono tante altre cose, c'è amicizia infatti sarà proprio l'amicizia un punto focale di queste pagine, l'amicizia quella che nasce tra da due o più persone che hanno sofferto e che insieme riescono a darsi una mano e ad uscire dal buio che si erano create, c'è la famiglia quella di sangue e quella che ci si sceglie, ci sono anche lotte e combattimenti, ci sono ricerche di pezzi creduti perduti ma che dovranno essere ritrovati per evitare un'altra catastrofe.
Avevo le aspettative alle stelle per questo libro e per fortuna non sono stata assolutamente delusa, anzi, è stata una lettura piacevole che mi ha riportato in uno dei miei mondi fantasy preferiti.
Questo libro mi è piaciuto tantissimo nonostante non sia perfetto, mi ha fatto comunque emozionare e ho amato leggere nuovamente di questi personaggi, lo stile a mio avviso è completamente diverso dalla trilogia principale che si legge in un soffio, qui è sicuramente più lento e anche leggermente più cupo, le pagine sembravano non finire mai, all'inizio proseguivo ma mi sembrava di restare ferma, avrebbe potuto avere sicuramente un centinaio di pagine in meno, si sofferma tantissimo sulla psiche di Nesta e sul suo cambiamento e anche se questa cosa mi è piaciuta non nego che avrebbe potuto tagliare qualcosina senza far perdere assolutamente il senso del libro.
Alcune scelte di alcuni personaggi non mi sono piaciute è come se l'autrice avesse voluto far in modo che qualcuno che ci era piaciuto tantissimo in questo libro ci deludesse in qualche modo.
Ciò significa che non mi è piaciuto? Assolutamente no, anzi dopo la lentezza iniziale ho fatto davvero fatica poi a metterlo giù e dal 60% in poi l'ho letto molto più velocemente, ho rivalutato tantissimo Nesta e ho amato ancora di più Cassian.😂
In questo libro oltre al cambiamento personale di Nesta ci sono tante altre cose, c'è amicizia infatti sarà proprio l'amicizia un punto focale di queste pagine, l'amicizia quella che nasce tra da due o più persone che hanno sofferto e che insieme riescono a darsi una mano e ad uscire dal buio che si erano create, c'è la famiglia quella di sangue e quella che ci si sceglie, ci sono anche lotte e combattimenti, ci sono ricerche di pezzi creduti perduti ma che dovranno essere ritrovati per evitare un'altra catastrofe.