martedì 17 novembre 2020

Review Party: A caccia del diavolo di Kerri Maniscalco|Recensione




Titolo:
A caccia del diavolo
Autrice: Kerri Maniscalco
Editore: Mondadori, collana Oscar Vault
Prezzo: 20€cartaceo\9.99€ e-book

TRAMA
Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l'evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti. Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all'interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante. Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola "fine" anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?


Cosa ne penso

Questo ultimo volume per me ha rappresentato la fine di un cerchio, infatti ci sono diversi riferimenti a tutti i libri che compongono questa tetralogia, ci sono dei riferimenti al terzo volume che ci porta proprio a questi omicidi, c'è qualche riferimento al secondo volume e c'è un personaggio che conosciamo proprio nell' ‘Alla ricerca del principe Dracula’, scelta che ho apprezzato tantissimo e in ultimo ma non per importanza ci sono tantissimi riferimenti al primo volume ovvero ‘Sulle tracce di Jack lo Squartatore’, infatti in questo volume vediamo più di una volta i nostri protagonisti intenti a ispezionare i taccuini proprio del primo caso e sembra proprio che lì ci sia una verità a loro nascosta, in più alcuni dei crimini commessi sembrano proprio stati fatti da Jack lo Squartatore.

"Avevo perso l’innocenza e compreso la vera natura umana nel corso della prima indagine sullo Squartatore. Studiare nel castello di Dracula mi aveva insegnato a fidarmi di me stessa, per quanto fosse difficile evitare false piste e distrazioni. Durante la traversata su quel maledetto transatlantico, avevo interpretato un ruolo che aveva convinto chiunque, persino Thomas, che i miei sentimenti fossero cambiati.  Avevo appreso a manipolare le emozioni, mi ero trasformata in un gioco di prestigio in carne e ossa."


I nostri protagonisti dopo il finale del penultimo libro si trovano finalmente a New York, più uniti e forti che mai, pronti a vivere il loro amore e a indagare su nuovi omicidi, dopo aver letto “In fuga da Houdini” e la novella su Thomas Cresswell non si può non aver voglia di leggere quest’ultimo volume, insomma abbiamo una bellissima dichiarazione d’amore e non solo, la nostra protagonista deve riprendersi da un infortunio, vivranno così a casa della nonna di A.Rose, insieme a Liza, Thomas e lo zio Jonathan.


Questo volume secondo me è il finale perfetto per questa tetralogia, Thomas ha rapito il mio cuore, all’esterno è freddo, quasi gelido, il suo non voler mostrare le emozioni può trarre in inganno tutti e trae in inganno anche Audrey in alcuni casi, ma in realtà la sua è solo una facciata per cercare di proteggersi e per non far vedere che in realtà ha un cuore d’oro, pronto a prendersi cura della sua amata e a donarle tutto ciò che lei desidera e anche di più, i suoi modi, le sue parole e la sua dolcezza riescono a conquistare tutti, basti pensare che dopo ciò che è successo sul transatlantico la nostra Audrey Rose soffrirà di un disturbo cronico che la farà essere claudicante e lui decide di disegnarle e confezionarle delle babbucce, perché non potrà usare più le sue amate scarpe col tacco, si può essere più dolci di così? I due hanno deciso di sposarsi nonostante i tempi di corteggiamento non corrispondino a quelli dell’epoca sono entrambi sicuri dei loro sentimenti e poi essendo entrambi a contatto con la morte hanno le idee piuttosto chiare su ciò che vogliono e sul fatto che non si può mai sapere quando la vita decida di tirarti un brutto scherzo, quindi perché perdere tempo in inutili corteggiamenti? 



Ovviamente non tutto può filare liscio, no? E così il giorno del matrimonio mentre sono pronti a scambiarsi le loro promesse il mondo crolla addosso ai due innamorati, riusciranno a venirne a capo? A risolvere tutto e finalmente vivere la vita che desiderano? 


Ho letto pareri molto contrastanti su questo volume e alcuni molto negativi, forse perché c'è un po' troppo romance che a me personalmente non è dispiaciuto ma capisco che non a tutti possa piacere, la parte investigativa del romanzo parte intorno al 40%.

I due più lo zio Jonathan si troveranno a indagare su dei crimini davvero particolari, già sulla nave in cui i tre viaggiarono per approdare a New York viene trovata una vittima che non ha nulla a che vedere con le altre vittime e che ha una fortissima somiglianza alle uccisioni di Jack lo Squartatore, ma insomma lui non può trovarsi su quella nave, non può trovarsi a New York, è tutto così strano, nessuno di loro riesce a darsi una spiegazione, fino a quando vi è una svolta, dopo aver analizzato dei taccuini grazie all’aiuto di Daciana e Ileana decidono di recarsi a Chicago, nella città bianca, devono assolutamente trovare degli indizi, dei cadaveri qualsiasi cosa possa aver a che fare con degli omicidi, la cosa più strana che riescono a trovare è la scomparsa di molte donne, ma non ci sono corpi, non c’è niente che possa far pensare che siano morte eppure deve esserci qualcosa, qualsiasi cosa, pronti più che mai i due giovani iniziano ad indagare fino a quando non scoprono effettivamente qualcosa. 

"Thomas Cresswell credeva ancora di non essere degno di ricevere amore. Che sulla sua stirpe gravasse una sorte di oscura maledizione. Pensavo che avesse dissipato ogni dubbio dopo il viaggio sull'Etrutia ma, a quanto pareva, alcuni mostri erano più difficili da sconfiggere."

Che dire di più?

Io l’ho amato, l’ho letto davvero in fretta in questo volume c’è un tornado di emozioni che non mi aspettavo, si passa dalla felicità all’ansia, fino ad arrivare ai capitoli finali che fanno venire i brividi, mentre leggevo quei capitoli avevo la pelle d’oca dovuta quasi sicuramente al fatto che ormai mi sono affezionata a Thomas e ad Audrey e avevo seriamente paura di un finale dal gusto amaro, per fortuna l’autrice ci ha voluto donare un lieto fine.


Ho amato Audrey Rose in questo volume, l'ho trovata più matura, la vediamo veramente per quel che è, vediamo il suo amore incondizionato per la sua famiglia e in più ho apprezzato tantissimo le scelte che ha preso. Insomma davvero una gran protagonista, dolce, leale, forte e soprattutto reale in questo ultimo volume la vediamo più e più volte combattere con i suoi demoni interiori, con la sua integrità morale, con i suoi incubi ricorrenti.

"Forse alcuni mostri erano davvero immortali."

Nelle pagine finali dopo anche lo splendido epilogo l’autrice si racconta un po’ con noi, dicendoci che Audrey Rose è più simile a lei di quanto pensiamo, infatti Kerri Maniscalco ha lo stesso problema cronico della nostra protagonista, perché nella vita non bisogna essere perfetti per avere una bella vita, ha voluto dare voce a tutte quelle persone che combattono contro un problema o un difetto fisico che hanno, non vi nego che quando ho letto ciò mi sono venuti anche gli occhi lucidi è stato davvero coraggioso e bello da parte sua scrivere di una protagonista che si differenzia dalle solite badas o comunque perfette protagoniste che si leggono di solito negli young adult.

C'è da dire che sicuramente lo stile è scorrevole ma le risoluzioni dei casi per quanto mi riguarda sono un po’ scontati, pecca che ho riscontrato in quasi tutti e quattro i volumi, per il resto credo che sia una tetralogia davvero appassionante sicuramente con qualche contro ma che nonostante ciò ti fanno venire voglia di proseguire, grazie alla penna dell’autrice e grazie soprattutto ai personaggi ai quale ti affezioni, c'è anche da dire che secondo me lo stile dell'autrice cresce pian piano nel corso dei libri e mi è piaciuto tantissimo.


La recensione finisce qui,

spero vi sia piaciuta.

A presto.

-Orsola.



~Fanart prese da Pinterest


Nessun commento:

Posta un commento